Alla V Esposizione di Venezia del 1903, presenta i dipinti: Triste vigilia!, e La quiete del vespero.
Nel 1906 partecipa all'Esposizione di Milano, con i dipinti: Preludio del sonno, e Quiete.
Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Rimorchiatori del Naviglio.
Nel 1908 partecipa alla LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, con i dipint: Rimorchiatori del naviglio, L'addio.
Nel 1921 partecipa alla Mostra dei Dieci nella Galleria centrale d'Arte del Palazzo del Cova a Milano.
Per la Quadreria della Società degli Artisti e Patriottica di Milano, Milano, esegue il dipinto: Una strada milanese.
Bibliografia:
1903 - Vittorio Pica, L'Arte Mondiale alla Quinta Esposizione di Venezia, Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche, pp. 150, 151.
1906 - Esposizione di Milano 1906, Fascicolo III°, Milano, 30 luglio, p. 84.
1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 112.
1907 - Settima Esposizione Internazionale d'Arte in Venezia, Fascicolo Primo, Pubblicazione dell'Illustrazione Italiana, p. 15.
1908 - LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, pp. 27, 28.
1909 - Il dolore, la pietà e la carità nelle terre desolate, allegoria di C. Balestrini, Natura ed Arte, N. 5-6, 1-15 febbraio, Milano, Vallardi, p. Tav. f. t.
1921 - g.i.f., Esposizioni Milanesi, Milano, Rassegna D'Arte Antica e Moderna, fascicolo 5 maggio, p. 175.
1925 - La Quadreria della Società degli Artisti e Patriottica di Milano, Milano, Arti Grafiche Pizzi e Pizio, Tav. XXVIII.