Bacci Baccio Maria

pittore
Firenze, 8 gennaio 1888 - Fiesole (FI), 8 ottobre 1974

(1955) Nato a Firenze l’8 gennaio 1888, vive a Fiesole (Firenze). Ha studiato a Firenze, a Monaco di Baviera, a Parigi dove ha soggiornato a lungo. Ha preso parte alle più importanti mostre in Italia ed all’estero, dalle Biennali veneziane alla Carnegie di Pittsburg, U.S.A., dalle mostre di Londra, di Vienna ece. alle quadriennali romane. Ha opere nelle gallerie pubbliche e in collezioni private in Italia ed all’estero. Da vari decenni dipinge affreschi e tavole per chiese e monasteri; di questa sua produzione tra le altre sono le opere: La Dracma ritrovata (coll. Pecchioli, Firenze), Il Miracolo (coll. Bozzetti, Torino), Il Fìgliuol prodigo (Gali. Arte Moderna, Milano), S. Francesco predica agli uccelli (collez. dr Sthaelin, Zurigo), S. Francesco e il lebbroso (Infermeria Francescana, Fiesole), Serie di affreschi della vita di S. Francesco (nel convento della Verna), Le opere di Misericordia, nove tavole nella sagrestia di S.Francesco a Fiesole, Musaico monumentale nell’abside del Duomo di Salerno, ecc.

Ha scritto d’Arte su “Pegaso” Soiaria” La fiera Letteraria ” e su vari quotidiani. Ha ripubblicato 44Caricaturisti e caricaturati del caffè Michelangelo” di T. Signorini (ed. Lemonnier, Firenze). Ha scritto la vita di Diego Martelli, l’amico dei Macchiabili ” (Mazza ed., Firenze). In corso di stampa Il cielo di pietra (Vallecchi, Firenze). È presidente della classe di pittura e vice presidente dell’Accademia Fiorentina delle Arti del Disegno, presidente della sezione delle Arti figurative e vice presidente dell’Accademia nazionale Luigi Cherubini membro della Pontificia Commissione d’Arte Sacra. --- (1955 fine)

Nato a Firenze l’8 gennaio 1888. Ha studiato in Italia, in Germania e in altri Paesi. Segretario del Collegio Accademico della Reale Accademia Fiorentina delle Arti del Disegno Ha preso parte alle Biennali, alta Quadriennale e a molte altre Mostre, in Italia ed all'estero. Ha conseguito premi e medaglie in Italia e fuori. Opere nelle Gallerie d Arte Moderna a Roma, Firenze, Milano, Genova. Opere in molte collezioni private in Italia ed all'estero.

Nel 1923 partecipa all'Esposizione Quadriennale di Torino, con due dipinti raffiguranti scene agresti.

Nel 1924 partecipa alla XIV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto

Nel 1926 partecipa alla XV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti

Nel 1928 partecipa alla XVI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 5 dipinti

Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con cinque dipinti: Arianna, La Fiorentina, Il sasso della Verna, Il ponte di Chiassa, Azzorri e psiche.

Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Natura morta casalinga, Firenze da Boboli, L'entrata di Boboli da Pitti, La petite Tonquinoise, Il sarto di Fiesole, Ragazza napoletana, Pioggia sulla Senna, Magnolie.

Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con i dipinti: Ritratto di Donna M. Chiappelli, Mattino d'ottobre a Fiesole, Spiaggia di Maremma.

Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 5 dipinti

Nel 1938 partecipa alla XXI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 5 dipinti

Nella primavera del 1942 partecipa a Roma, alla Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, presenta: L’arrivo dei feriti, tempera, cm 47 x 57, La scuola ai convalescenti, tempera, cm 50x60, In sala di medicazione, acquarello, cm 27x21, L’ingessatura, acquarello, cm 32x26, La lettera a casa, acquarello, cm 36 x 29, Forno elettrico, acquarello, cm 36x29, In sala di medicazione, penna e matita, cm 32x32, Suore Canossiane che stirano disegno, a matita, cm 28x22, Al concerto, disegno, a matita, cm 34 x 26, Crocerossine, disegno, a matita, cm 45x31, Suore Canossiane, disegno, a matita, cm 29x41, Suore nel guardaroba, disegno, a matita, cm 29x27, Corsia d’ospedale, disegno, a matita, cm 49x33, La madre dell’alpino, disegno, a matita, cm 45x30, Al concerto, disegno, a matita, cm 28x26, Testa di soldato ferito, disegno, a matita, cm 33x45, Ferito di Marmarica, disegno, a matita, cm 29x43.

Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto e 3 disegni

Nel 1948 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto


Bibliografia:

1923 - F. Margotti, Arte Cristiana all'Esposizione Quadriennale di Torino, Milano, Arte Cristiana, anno XI, n. 6 giugno, pp. 181/187.

1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 100.

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 125/126.

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte - Venezia, 1932 X° 28 aprile 28 ottobre, Fascicolo di Maggio della Rivista Le Tre Venezie, anno VIII°, N° 5, p. 277.

1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 153.

1942 - Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, a cura Stato Maggiore R. Esercito, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, primavera, pp. 28/29.

1955 - Baccio M. Bacci, Pittore, Città del Vaticano, Fede e Arte, Rivista Internazionale di Arte Sacra, Anno III, n. 6 giugno, p. f.t.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 302.



Leggi tutto