Nasce nel 1883 a Lucca, giovanissimo, si iscrive al locale Istituto di Belle Arti.
Nel 1904 viene licenziato al terzo anno del Corso Speciale di Scultura.
Nel corso degli anni Venti insegna al Regio Istituto di Belle Arti "A. Passaglia",
Commissionato dal Fascio di Torre, esegue il monumento ai Caduti della Grande Guerra, collocato a Martino in Freddana, Lucca, mella Pieve di San Nicolao, fu inaugurato il 26 settembre 1926.
Opere Monumentali:
1909 - Monumento al Vescovo Giovanni Domenico Mansi, Lucca, Cortile antistante la Biblioteca Statale
1910 - Monumento a Felice Ballerini, Lucca, Cimitero Urbano, Fornice Arcata Nord.
1913 - Monumento a Guido Ragghianti "Il giorno dei Morti", Lucca, Cimitero Urbano, Muro testata Arcate Nord Ovest.
1914 - Monumento a Pietro Graziani, Lucca, Cimitero Urbano, Fornice Arcata Nord.
1914 - Monumento a Luigi Passaglia, Lucca, Cimitero Urbano.
1918 - Monumento a Carlo Manfredini, Lucca, Cimitero Urbano, Reparto Suore.
1924 - Ara del Parco della Rimembranza, Mutigliano (LU), Parco della Rimebranza.
1929 - Gruppo scultoreo per la Cappella Del Papa, Viareggio, Cimitero Urbano.
Monumenti ai Caduti della Prima Guerra Mondiale:
1922 - Capannori (in seguito distrutto),
1922 - Sesto di Moriano.
1924 - Bientina.
1924 - Mutigliano.
1924 - Piaggione.
1924 - San Gimignano.
Resta invece dubbia la paternità per quelli di Minucciano e Gramolazzo (entrambi inaugurati nel 1929), attribuiti ad uno scultore Baccelli (non sappiamo se Alfredo o Giuseppe).
Bibliografia:
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 65.
2006 - Aldo Lo Presti, Le Arti ad Orvieto. Proposta per un dizionario, Orvieto, Arte Cultura Sviluppo, ad vocem.