Giulio Avveduti nacque a San Potito di Lugo (RA) il 13 maggio 1889, muore a Lugo (RA) nel 1986.
Frequentò l’Accademia Belle Arti di Bologna. Ebbe a maestri il pittore Cesare Ruina e lo scultore Domenico Visani.
Ha partecipato a numerose esposizioni collettive a Bologna, Ferrara, Faenza, Rimini ecc.
Dal 15 al 30 settembre 1936, partecipa alla II Mostra d'Arte Moderna, Sindacato Fascista delle Belle Arti, di Ravenna, con i dipinti ad olio: Il libro illustrato, Ritratto di un pittore.
Dal 4 novembre al 31 dicembre 1936, partecipa alla Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, che si tiene a Bologna, nel Palazzo del Podestà, con il dipinto: Autoritratto.
Nel 1956 partecipò alla Prima Mostra Nazionale degli Artisti Romagnoli a Palazzo del Podestà di Bologna.
Tre grandi mostre antologiche sono state dedicate all’artista: Bagnacavallo nel 1977, Lugo nel 1985 (un anno prima della scomparsa), e nel 1999-2000 nelle Sale delle Pescherie della Rocca.
Bibliografia:
1936 - II Mostra d'Arte Moderna, Sindacato Fascista delle Belle Arti, Provincia di Ravenna, p. 15.
1936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, p. 29.
1956 - Domenico Maggiore, Supplemento Artisti Viventi d’Italia, Napoli, Edizione Maggiore, p. 39.