Amisani Giuseppe

pittore
Mede di Lomellina (PV), 7 dicembre 1879 (1881) - Portofino (GE), 8 settembre 1941
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Testa di arabo - s.d. 1924 ca.

Giuseppe Amisani si formò presso l'Accademia di Brera frequentando i corsi di Cesare Tallone e Vespasiano Bignami.
Dopo una prima affermazione con l’Eroe, opera che presenta all’esposizione Braidese del 1908 gli valse il premio Mylius, nel 1912 si aggiudicava il premio Fumagalli figurando alla medesima rassegna Milanese con Lyda Borrelli, effige con la quale inaugurava la sua carriera di apprezzato ritrattista, conquistando i questo ambito fama e consensi internazionali: tra i suoi effigiati, oltre a numerosi esponenti dell’alta società milanese, furono la principessa Amalia di Baviera e il principe ereditario Faruk, alla cui corte in Egitto, Amisani si recò tra il 1924 e il 1925.
Meno conosciuta seppure costantemente coltivata dal pittore, fu l’attività di paesaggista cui offrirono continuo motivo d’ispirazione i molti viaggi da esso compiuti.
Datano sin dagli anni ’10 le prime vedute liguri di Portofino cui seguiranno in una sorta di fedele diario dei numerosi spostamenti vedute ambientate in Inghilterra, in Francia, e a Rodi.

Nel marzo 1912 partecipa alla Mostra d'Arte Giovanile di Napoli, espone dil dipinto: Fremiti.

Partecipa alle Biennali di Venezia del 1920 (1 dipinto), 1924 (Mostra degli Acquerelli 1) (1 dipinto),

Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con gli acquerelli: Il frutto, Silhouette, e con i dipinti: Estate, Le amiche.

Nel 1922 partecipa all'Esposizione Nazionale della R. Accademia di Brera e della Permanente a Milano, presenta l'opera Ritratto.

Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due dipinti: Figura di donna, Autoritratto.

Nel 1931 alla Prima Mostra Internazionale d'Arte Coloniale, figura con una decina di opere.

Nel 1933 dall'11 marzo all'11 aprile, partecipa IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano con il dipinto: Ritratto.



Bibliografia:

1912 - Ottorino Fragola, Una visita alla Mostra d'Arte Giovanile - Napoli, marzo 2012. Italia!, periodico mensile, Sotto gli auspici della Società Nazionale Dante Alighieri, Torino Utet, p. 229/230.

1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, pp. 21, 23, 28, 32.

1922 - Rio di Valverde - Esposizione Nazionale della R. Accademia di Brera e della Permanente, Milano, La Cultura Moderna. Natura ed Arte, n. 6, giugno, p. 323.

1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 71.

1931 - Corrado Zoli, I - La Mostra de l'Italia e Colonie, L'Illustrazione Italiana, II° semestre, Milano, Treves, pp. 615, tav. f.t. ill.

1933 - IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano, catalogo mostra, pp.nn.

1937 - Roberto Almagià, La Francia in Africa, Milano, Le vie del mondo, n. 1 gennaio XV, p. 5.

1937 - Le vie del mondo - Rivista mensile del Touring Club Italiano, Milano, anno V, n. 6 giugno, p. Copertina.

1939 - Le vie del mondo - Rivista mensile del Touring Club Italiano, Milano, anno VII, n. 2 febbraio, p. Copertina.

1939 - Visioni dell'Africa Mediterranea, Le vie del mondo - Rivista mensile del Touring Club Italiano, Milano, anno VII, n. 5 maggio, p. Copertina, 479, 480, 481.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 293.

2010 - Lo sguardo delle donne: dai Macchiaioli a Modigliani. mostra e catalogo a cura di Stefano Papetti, Comune di Civitanova Marche (MC), p. 121.

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