Amato Orazio

pittore politico
Anticoli Corrado (RM) 1° maggio del 1884 - Roma, 23 ottobre 1952

Nella primavera del 1923 partecipa alla Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, con il dipinto: In un vecchio mulino.

Nel 1926 partecipa XV Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto

Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: La prima ora.

Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Cupola di San Carlo.

Nel 1932 partecipa a Roma, alla Terza Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti del Lazio.

Nel 1934 partecipa XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 3 dipinti: Il Soratte, Paesaggio laziale, La cuoca.

Nel 1936 partecipa XX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti

Nel 1938 partecipa XXI Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto

Nel 1940 partecipa XXII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 3 dipinti

Nel 1942 partecipa XXIII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 18 dipinti

Nel sett / ott. 1942 partecipa al IV° Premio Bergamo. Mostra Nazionale di Pittura, a Bergamo, nel Palazzo della Ragione, con il dipinti: Tramonto verso il Quirinale, Bozzetto per ritratto.



Bibliografia:

1923 - Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo mostra, p. 50, n. 512.

1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 32.

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 73.

1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 151.

1942 - IV° Premio Bergamo. Mostra Nazionale di Pittura, catalogo mostra, Bergamo, Palazzo della Ragione, sett./ott., p. 34.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 292.

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