Zueff Boris

pittore illustratore
Novočerkassk (Russia), 12 gennaio 1893 - Milano, 15 settembre 1978

Boris Zueff nasce a Novočerkassk il 12 gennaio 1893. Marito della pittrice Ina.

I coniugi Boris e Ina Zueff giungono in Italia, a Milano, nel 1927. Due anni dopo Ina ottiene visibilità vincendo, con un dipinto che la critica definirà “fantasioso, pieno di humour pittorico e di intensi rapporti grafici e dinamici” (D. B., Artisti che espongono. Gli Zueff e Punzo, in “Il Secolo-La Sera”, 29 marzo 1932), un concorso bandito dal periodico milanese “Il Giornale dell’Arte”. La prima esposizione milanese dei coniugi Zueff viene ordinata da Casa d’Artisti di via Manzoni 21 nel marzo 1932. Ne seguiranno altre, sempre in coppia, nel 1933 e 1937 presso Casa d’Artisti, nel 1940, presso la Galleria Salvetti, nel 1947 e nel 1949, presso la Galleria Ranzini di via Brera 4, e nel 1955, presso la Galleria degli Artisti. In seguito alla personale degli Zueff del 1933 presso Casa d’Artisti, la Galleria d’Arte Moderna di Milano (oggi Museo del Novecento) acquista un quadro di Boris ( Periferia) e uno di Ina (Fuochi artificiali).

Nell'aprile/maggio 1950 partecipa alla VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, a Milano, con l'opera: Date a Cesare quel che è di Cesare.

Il suo dipinto Bozzetto per il ritratto di Angelo Omodeo è conservato nelle Raccolte d'Arte dell'Ospedale Maggiore di Milano.


Bibliografia:

1950 - VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, catalogo mostra, Milano, p. 21.

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