Pittrice e decoratrice Maria Immacolata Zaffuto, collabora, all'inizio degli anni Venti, con la manifattura ceramica albisolese La Fenice, realizzando i decori di vasi e piccole plastiche, esposti poi alla Biennale di Arti Decorative di Monza del 1923 e del 1925.
Nel 1919 partecipa all'88.a Mostra degli amatori e cultori di Belle Arti in Roma,
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con il dipinto: Natura morta.
Nel 1922 è presente, alla Mostra d'Arte promossa dal giornale "La Fiamma" che si tiene nel suggestivo spazio dell'arancera presso i Giardini del Corso, a Villa Borghese a Roma.
Bibliografia:
1919 - Francesco Sapori, L'88.a Mostra degli amatori e cultori di Belle Arti in Roma, L'Illustrazione Italiana, Milano, n. 19, 11 maggio, pp. 482/483 ill.
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 37.
1922 - Cronache, Le mostre di Roma, Emporium, Milano, n. 330 giugno, p. 383.