Ha vinto nella metà degli anni Trenta il Premio Poletti.
Dal 16 aprile al 7 maggio 1939, partecipa alla VII Mostra Provinciale d'Arte - XXV Triennale d'Incoraggiamento, di Modena, con la scultura in gesso: Ritratto.
Realizza la scultura del Monumento ai “Caduti per la libertà di San Faustino”, a Modena, progetto del fratello Vinicio, la scultura era già stata esposta alla Mostra "Liberazione" nel 1946.
A Modena realizza anche il bassorilievo decorativo “Le Muse”, in placcatura di metallo fuso direttamente sul cemento sottostante, sopra l’ingresso dell’ex cinema Principe, realizzato dal fratello Vinicio, architetto “razionalista”; il monumento ai Partigiani del quartiere S. Faustino, in piazzale Risorgimento; l’altorilievo “Rinascita”, mt. 2,5x6.2, per la Casa del Popolo a S. Vito di Spilamberto, inaugurata nel 1949. È autore a Bologna di un grande fregio decorativo nel Palazzo Sant’Unione, in via Ugo Bassi.
Bibliografia:
1939 - VII Mostra Provinciale d'Arte - XXV Triennale d'Incoraggiamento, catalogo mostra, Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti Emilia - Romagna (Sezione di Modena), 16 aprile - 7 maggio - XVII E. F., Casa dei Professionisti e Artisti, Piazzale Boschetti - Modena, p. 17.
