Sorella maggiore di Tina e Nino Tommasini, pittori.
Annamaria e Tina, espongono per la prima volta alla Mostra d’Arte Trevigiana del 1915, poi
alla Permanente di Milano del 1916, e alla Ca’ Pesaro di Venezia nel 1923 invitate da Gino Rossi.
Nel 1927 espone a Roma al Palazzo dell'Augusteo, e con il dipinto: "Riposo", si guadagna una medaglia d'argento dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Nel 1929 partecipa alla II° Mostra Proviciale - VIII° Mostra Trevigiana del Sindacato Interprovinciale Fascista di Belle Arti Veneto, Sez. Prov. di Treviso.
Dal 1930 vive a Roma.
- Nel 1933 per l'editore Ulrico Hoepli, di Milano, illustra con 45 disegni in stile razionalista, il libro di Arduino (Horduin) Di Belmonte: Una FAVOLA VERA. (La vita prodigiosa del DUCE illustrata e raccontata ai bimbi).
Dal 5 febbraio al 31 luglio 1935 partecipa alla Seconda Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma.
Partecipa nel 1936 alla XX Biennale di Venezia con 1 dipinto.
Con il fratello Nino, affresca i soffitti (400 mt), della villa del conte Giorgio Guarnieri di Calbocretta a Ponzano Veneto (TV).
Dal 31 marzo al maggio 1948 partecipa alla Rassegna Nazionale di Arti figurative (V Quadriennale) di Roma.
Partecipa alla XXIV Biennale di Venezia del 1948 con 3 disegni.
Nel dicembre 1958, tiene la mostra personale: I tre fratelli
Annamaria, Tina e Nino Tommasini, alla Galleria San Sebastianello di
Roma.
Bibliografia:
1936 - Almanacco Annuario della Donna Italiana 1937 XV, Firenze, Bemporad, p. 192 ill.
1939 - Artisti trevigiani alla Quadriennale di Roma, Anna Maria e Tina Tommasini, Venezia, Il Gazzettino, 5 aprile.
1958 - Lorenza Trucchi, Le Mostre Romane, "La Fiera Letteraria", 28 dicembre.1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 656.