Studia al Gazzola di Piacenza e all'Accademia di Brera (Milano), allievo di Francesco Messina.
Nel 1941 vince il premio Abbondio Sangiorgio dell'Accademia di Brera. Dal 1941 si dedica alla libera professione.
Dal 9 ottobre XX all'8 novembre XXI (1942), partecipa alla IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, di Bologna, nella Sede Dopolavoro Professionisti e Artisti, con la xilografia: Trote, e l'acquaforte: Studio di nudo.
Bibliografia:
1942 - IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, pp. 21, 22.