Frequenta l'Accademia Albertina a Torino.
Nella primavera del 1923 partecipa alla Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, con i dipinti: Una strada di Orta, Vecchi ulivi.
Bibliografia:
1923 - Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo mostra, p. 53, nn. 567, 568.