Artista sardo, studia a Torino, in seguito a Cagliari con Andrea Usai, si trasferisce a Roma dove è allievo di Giulio Monteverde, del quale ne divine l'assistente.
Nel 1908 partecipa alla LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, con il dipinto: Sono felice.
Bibliografia:
1908 - LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, p. 57.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 854.