Soriani Giulio
scenografo, pittore e incisore
Giulio Soriani nacque nel 1903 a Portomaggiore (FE), si trasferì, nel 1944 a Scandiano (RE) e successivamente a Reggio Emilia dove morì nel 1983.
Dopo gli studi superiori all’Istituto di Belle Arti di Urbino, s’iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Bologna dove frequentò i corsi della Scuola Superiore di Architettura, conseguendo il diploma, e dove si specializzò in Scenografia con il professore Gualtiero Pontoni.
Da allora affiancò sempre all’attività di artista quella di architetto, scenografo e professore. Sono degli anni Venti i primi importanti progetti architettonici, tra i quali il loggiato del cimitero di Portomaggiore, la facciata della Chiesa di Masi Torello, diverse case “littorie” nel territorio ferrarese e tombe gentilizie, mentre sono degli anni Cinquanta e Sessanta il Monumento ai Caduti a Portomaggiore, altri complessi civili realizzati a Ferrara e gli interni del cinema Capitol a Reggio Emilia.
Collaborò per molti anni come scenografo con il Teatro Municipale di Reggio Emilia. Durante la sua lunga carriera di insegnante (1932-1972) prima a Portomaggiore, poi a Reggio Emilia, fondò nel 1968 e diresse per svariati anni la “Accademia di Pittura Regina Pacis”.
Dal 13 al 30 settembre 1980 - viene ordinata la mostra: Giulio Soriani. scenografo - pittore. Saggio critico di Salvatore Fangareggi, Reggio Emilia - Sala del Capitano del Popolo.
Bibliografia:
1980 - Giulio Soriani. scenografo - pittore. Saggio critico di Salvatore Fangareggi, catalogo mostra, Reggio Emilia - Sala del Capitano del Popolo.
2001 - Lucio Scardino, a cura di, Incisori ferraresi del Novecento, Ferrara, Liberty house, pp. 96/97.