Combatte nella prima guerra mondiale al fronte italo-austriaco.
Dal 1919, e fino al 1932/33, collabora con la Perugina e la Buitoni col ruolo di direttore artistico.
Nel 1929 si aggiudica il primo premio della Mostra Internazionale del Manifesto, a Monaco di Baviera.
Nel 1933 apre un proprio studio a Milano, e lavora fino al 1935 per Italrajon, Fiat e Cinzano.
Sospende qualche anno prima della guerra, la sua attività, che riprende poi nel 1950, e si occupa delle campagne pubblicitarie di Lane BBB,
Agipgas, Pibigas, Fiat - Lavabiancheria, Energol, Ramazzotti e Cinzano.