Nata a Milano da una famiglia di origini olandesi, Ada Schalk si è formata a Monaco seguendo i corsi di pittura di Angelo Jank. Tornata a Milano nel 1908, partecipa alle più importanti esposizioni promosse da Brera, dalla Società Permanente e dalla Famiglia Artistica. Nel 1926 è presente alla Permanente di Milano per la mostra Novecento ordinata da Margherita Sarfatti.
Nel 1933 dall'11 marzo all'11 aprile, partecipa IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano con il dipinto: Bambina bionda.
Ricordata da Mario Bertolone, l’allora direttore dei Musei Civici di Villa Mirabello, come “una delle più sensibili artiste di Varese”, la pittrice ha subito un periodo di silenzio critico interrotto solo in tempi molto recenti da una attenta riscoperta che ne valorizza le doti di ritrattista e paesaggista.
Bibliografia:
1933 - IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano, catalogo mostra, pp.nn.
1989 - S. Rebora, Dal salotto agli atelier. produzione artistica a Milano 1880-1920, Milano, 1989, pp. 106-107;
1997 - Signore di Milano 1900-1950, catalogo mostra, Milano 1997, pp. 103, 218.
