Santini Antelma

incisore acquerellista
Genova, 1896

Nel 1931 figura alla I° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, alla Calcografia di Roma.

Nella primavera del 1932, viene selezionata ad esporre alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con la puntasecca: Mamma e bimbi.

Nel 1932 figura alla Mostra “L’Italie dans l’art di livre et de la gravure, exposition d’oeuvres de maitres graveurs illustrateurs et imprimeurs italiens et français anciens et modernes, Musèe de la Peinture, Bordeaux.

Nel 1933 figura alla Mostra “Sucasnà Europskà Grafika VI: Italia”, presso il Muzeum Vychodoslovenchè,a Kosice.

Nel 1933 figura alla Mostra “Moderne italienischer Kunst. L’incisione italiana d’oggi”, presso Kunstlerhaus,a Vienna.

Nel 1934 (vive a Roma) partecipa alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con tre puntesecche: Mio padre, Sonno infantile, Ritratto.

Dal 1935 - Partecipa dalla Seconda (1935) all' VIII Quadriennale di Roma (1959/1960).

Dal 7 aprile al 5 maggio 1935 figura alla Mostra “I Italijas grafiskes Makiskas Izstade Latvija”, presso Niklavs Strunke,a Riga.

Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia. (primavera).

Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 2 incisioni

Nel 1937 c. dona la grafica: Il Tevere, alla Nuova Provincia di Littoria (Latina).

Nel 1938 figura alla Mostra “Esposizione Internazionale di San Paolo”, a San Paolo del Brasile.

Nel marzo- aprile del 1939 figura alla Mostra “Settimana italiana in Lituania: Mostra dell’incisione”, a Kuanas.

Nel 1939 figura alla Mostra “Esposizione di incisioni italiane nell’America Centrale e Meridionale (Exposiciòn de Grabados)”, a cura della Biennale di Venezia, varie sedi, mostra itinerante in Venezuela e Messico.

Nel 1941 figura alla “III Mostra del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti”, Palazzo della Permanente, a Milano.

Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Spazio del Bianco e Nero, con 1 incisione

Nel 1943 figura alla “Mostra di incisioni italiane antiche e contemporanee”, presso l’Istituto Italiano di Cultura, a Barcellona.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione italiana e del libro”, a Santiago del Cile.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana”, nel Nationalmuseum, a Stoccolma.

Nel 1947 figura alla Mostra “Ausstellung moderner italianischer Graphik”, nel Graphische Sammlung, a Zurigo.

Nel 1948 figura alla “Mostra dell’incisione italiana”, Ministero dell’Educazione, a Rio De Janeiro.

Nel 1950 figura alla Mostra di incisioni italiane “Premio Sassari”, Ente Provinciale per il Turismo, a Sassari.

Nel 1950 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 1 incisione

Nel 1951 figura alla Mostra “Art graphique italien caontemporary”, Galerie George Giroux, a Bruxelles.

Nel 1952 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 2 incisioni

Nel 1952 figura alla “ I Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione Contemporanea” a Forlì.

Nel 1952 figura alla Rassegna “L’animal dans l’art graphique contemporain”, Salle des Marbres, a Anversa.

Nell'aprile del 1953 la Calcografia Nazionale di Roma, le allestisce la Mostra: Le incisioni di Antelma Santini.

Nel 1953 figura alla “IV Mostra di incisioni italiane”, a Sassari.

Nel 1953 figura alla “Mostra del disegno e dell’incisione italiana dal Futurismo ad oggi” ,al Palacio Foz, di Lisbona.

Nel 1953 figura alla “Mostra del disegno e dell’incisione italiana dal Futurismo ad oggi” ,a Tel Aviv (Israele).

Nel 1954 figura alla “II Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione contemporanea”,Palazzo Comunale Salone Auditoriuma Forlì.

Nel 1954 figura alla “Italian America exchange exhibition - mostra itinerante negli Stati Uniti, (Washington, Library of Congress - New York, Metropolitan Museum of Art - San Francisco, M. H. De Young Museum - Pasadena, Pasadena Art Museum - Detroi, Detroit Institute of Art - Pittisburgh, Carnegi Institut - East Lansing, Michigan State College - Rockland, Farnsworth Library and Museum).

Nel 1955 figura alla “Mostra Nazionale dell’Incisione contemporanea italiana”, a Palazzo Ducale, a Venezia.

Nel 1955 figura alla Mostra “Italiensk Grafik av Idag”, al Nationalmuseum, a Stoccolma.

Nel 1956 figura alla Mostra “La gravure Italienne contemporaine”, Mostra itinerante in Francia (Sedi: Toulon, Musèe d’Art et d’Istoire - Nimes, Musèe de Nimes - Montpellier, Musèe Fabre - Marseille, Institut Italien d’études).

Nel 1956 figura alla Mostra “A gravura italiana contemporanea”, Parco Ibirapnera, Palazzo dell’Industria, San Paolo del Brasile.

Nel 1957 figura alla “ I Mostra dell’incisione italiana contemporanea”, alla Galleria Opera Bevilacqua La Masa, Palazzo delle Procuratie Nuove di Venezia.

Nel 1957 figura alla Mostra “La incisione contemporanea in Italia”, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Atene.

Nel 1957 figura alla Mostra “Exposicion International de Grabado””, presso l’Ambasciata d’Italia, di Santiago del Cile.

Nel 1958 figura alla Mostra di Incisioni italiane, presso L’Auslandskulturtage der Stadt, di Dorrmund, e presso l’Istituto Italiano di Cultura, di Colonia.

Nel 1958 figura alla Mostra “Contemprary prints from Italy”, , presso Delgado Museum, di New Orleans.

Nel 1958 figura alla “Mostra di Incisioni Italiane nel Sud America”, Montevideo, Buenos Aires, Santiago.

Nel 1958 figura alla Mostra “Italiensk nutidsgrafikk”, che si tiene al Kunstnernes Hus, di Oslo, poi al Bergens kunstforening, di Bergen.

Nel 1959 figura alla Mostra “La gravure contemporaine en Italie”, presso il Musèe des Beaux Arts, a Nancy.

Nel 1959 figura alla Mostra “Van Hedendaagse Italiaanse graphische werken in Nederland”, in varie sedi dell’Olanda.

Nel 1959 figura alla “Mostra d’Arte Grafica contemporanea italiana”, in varie sedi dell’America Centrale.

Nel 1959 figura alla “Mostra d’incisione italiana”, a Lisbona.

Partecipa dalla Seconda (1935) all' VIII Quadriennale di Roma (1959/1960).


Bibliografia:

1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Istituto Italiano del Libro, p. 38.

1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 206.

1953 - Le incisioni di Antelma Santini. Mostra allestita dalla Calcografia Nazionale nel l'aprile del MCMLIII, catalogo.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, pp. 729, 732.

1994 - Il Novecento in Provincia di Latina, presenze e testimonianze, ideazione e cura del volume: Massimiliano Vittori, Alberto Serarcangeli, Latina, Amministrazione Provinciale, p. 58, 70 ill..

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 614.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, 230, 240.



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