Pittore, decoratore e grafico, crea cartelloni pubblicitari, illustrazioni e copertine per la "Rivista di Monza". Tenne la prima personale presso il Salone dell'Arengario di Monza (1931-32). Per la stessa città cura l'allestimento della Galleria Civica della Villa Reale. Nel 1933 dall'11 marzo all'11 aprile, partecipa IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano con il dipinto: La giovane signora. Nel Campo del designer si dedicò inizialmente al vetro lavorando nel 1937-38 come direttore artistico per la V.A.M.S.A. (Vetri Artistici Muranesi S.p.A.)'esecutore Alfredo Barbini. Tornato a Monza nel 1940 con Anselmo Bucci si avvicina alla Società degli Indipendenti di Milano. Nel decennio successivo invece preferisce seguire la sua inclinazione per il design, collaborando con uno studio di architettura, e occupandosi poliedricamente di arredamento, arte orafa, scenografia teatrale, restauro.
Bibliografia:
1933 - IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano, catalogo mostra, pp.nn.
