Allievo di Alceste Campriani presso il locale Istituto di Belle Arti, dove si diploma nel 1905.
Nella primavera del 1923 partecipa alla Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, con le opere: Interno, Riflessi.
1923 - Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo mostra, pp. 46, 53, nn. 424, 570.