Alla Mostra Triennale di Milano del 1894 presentò due statuine in bronzo di soggetto popolare napoletano.
Nel 1895 partecipò alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura: Me lo bevo io! (bronzo).
La sculturina in bronzo L'insistente, battuta in asta, portava sotto la base etichetta cartacea della 42 Mostra della società promotrice di Belle Arti "Salvator Rosa".
Nell’aprile 1914 partecipa alla 36° Mostra di Arte Napoletana “Salvator Rosa”, con la scultura Proclama.
La sculturina in bronzo L'insistente, battuta in asta, portava sotto la base etichetta cartacea della 42 Mostra della società promotrice di Belle Arti "Salvator Rosa". (1920).
Con i bronzi, Ultime gocce, Temporale, In attesa dell’avanzo; figura nel maggio-ottobre 1921 alla 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.
Bibliografia:
1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 159.
1921 - 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, pp. 51, 63.
1955 - Domenico Maggiore, Arte e artisti dell’ottocento napoletano e scuola di Posillipo, Napoli, pp. 225/226, 264.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 865/866
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 770