Vive a Roma.
Per il Tempio-Sacrario Cristo Re di Messina, esegue le otto statue in bronzo alte mt. 4,50, collocate nella cupola che raffigurano le virtù teologali della Fede, Speranza, Carità, quelle cardinali della Prudenza, Giustizia, Fortezza, Temperanza e quella della Religione, che le comprende tutte.
Nel 1938 partecipa alla Biennale di Venezia con 2 sculture.
Dal 5 febbraio al 22 luglio 1939 partecipa alla Terza Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma, con un ritreatto maschile in bronzo.
Bibliografia:
1939 - Alla Terza Quadriennale di Roma, Il Popolo di Roma, 19 maggio.
1996 - La Biennale di Venezia.
Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 591.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 769.
