Vieve a Roma, poi a Riccione, quindi dal 1965 a Mantova, dove inizia la sua attività artistica. Partecipa attivamente alla vita artistica mantovana, allestisce numerose mostre personali e partecipa a numerose rassegne, premi e concorsi, riscuotendo numerosi consensi.
Nel 1986 ritorna nel suo paese natale, Toffia, e nel 1991 fonda la Casa Museo Raniero, poi Museo Maria Petrucci.
Tra le sue sculture in legno si ricordano: Anime elette anime basse, Parto cesareo, La mano della mamma.
Bibliografia:
2003 - Adalberto Sartori - Arianna Sartori, Artisti a
Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico, volume V, Na - Ru, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 2375/2377.