Come molti artisti triestini della sua generazione, si forma all'Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera, per poi perfezionarsi a Parigi, dove approfondisce l'acquaforte.
Nel febbraio del 1921 ordina una personale di acqueforti al salone Michelazzi di Trieste.
Nel 1925 ordina una mostra a Trieste, dove presenta una quarantina di opere, fra ritratti, acqueforti, e studi di animali.
Nell'Ottobre-dicembre 1925 all' Esposizione Nazionale d’Arte, R. Accademia di Brera…, Milano, Palazzo della Permanente, presenta l'acquaforte: Primavera.
Bibliografia:
1922 - Salvatore Sibilia, Pittori e Scultori di Trieste, Introduzione di Silvio Benco, Trentanove ritratti incisi in legno da Sergio Sergi e Franco Cernivez, Milano, L’Eroica, pp. 255/261.
1925 -Edmondo Passauro, Cimento, Anno V, p. 98.
1925 - Esposizione Nazionale d’Arte, catalogo mostra, R. Accademia di Brera…, Milano, Palazzo della Permanente, pp. 53,
1929 - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, III, occhietto ill., tavv. 34, 35, 36, 37, 38.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 616, 618;