Nel 1902 esegue una Lapide con bassorilievo che raffigura in alto la Vergine col Bambino; al centro è la lapide iscritta e in basso entro un rettangolo è la veduta di Bologna affiancata dai quattro Santi protettori.
Realizza la lastra in marmo con medaglione in centro al Cardinale Domenico Svampa (1914). Monumento funebre con busto a Giorgio Gusmini (1921 ca.), Realizza i Monumenti ai caduti della Prima guerra mondiale a: S. Giorgio di Piano (1922), Baricella (BO), inaugurato il 9 settembre 1923, Bentivoglio (1925), il monumento ai Caduti di Budrio, inaugurato il 13 giugno 1925 dal Re Vittorio Emanuele III.
Bibliografia:
1928 - La scomparsa di un artista cristiano. Arturo Orsoni in “L’Avvenire d’Italia”, 7 Luglio, p. 5.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 762/763.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 667.
