Pittore armeno.
Arriva in Italia nel 1920. Successivamente si trasferisce a Parigi, dove ha l’opportunità di conoscere i rappresentanti delle maggiori espressioni figurative europee dell’epoca. Torna a Roma nel 1925 si iscrive all’Accademia delle Belle Arti.
Nel 1932 partecipa a Roma, alla Terza Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti del Lazio.
Teine la sua prima personale nel 1947 presso la galleria “Il Cortile” in via dei Prefetti 46 a Roma.
Partecipò nel 1955 ad una mostra collettiva nella galleria “Il Gallo Rosso” di Roma, la mostra viene introdotta da Mario Rivosecchi, critico e ordinario di Storia dell’Arte all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Nel 1959 espone a Venezia 15 quadri alla Galleria “Sandri ” in Campo Manin.
Tiene la sua ultima esposizione personale dal 23 dicembre al 9 gennaio 1962 presso la galleria “La Cassapanca” in via del Babbuino 107.