Narduzzi Ambrogio

architetto
Venezia, 4 dicembre 1870 - Venezia, 1° novembre 1946

Frequenta l'Accademia di Venezia, e diventa docente di ornato.

Progetta abitazioni quali: Casa Kress (1908-1909), Ca' Basso (1909-1911), Ca' Bortoluzzi, (1910-1912).

Negli anni Venti progetta case economiche e quartieri operai, in particolare alla Giudecca, dove viveva.

Progetta nel 1921, la Lapide a ricordo dei Caduti della prima Guerra mondiale, a Venezia - Campo San Giacomo dell'Orto - Palazzo Zambelli. che viene scolpita da Michele de Alessandris ed inaugurata nel gennaio 1922.

Dal 1937 al 1944 ricopre il ruolo di disegnatore del Genio della Marina. Al Lido di Venezia egli realizza alcune ville private come villa Eva, villa Zaglia (fra 1911 e 1914), villa Krebser-Beltrami (fra 1911 e 1917).

In altri campi di progettazione realizzò anche alberghi: Grande Albergo Ausonia Hungaria (fra 1905 e 1908) al Lido di Venezia, albergo a Misurina, alcuni cinematografi: cinema Savoia e cinama S. Sofia a Venezia, il biscottificio Colussi a Venezia, una chiesa evangelica a Venezia e la cappella Dolcetti all'isola di S.Michele.

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