San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) 1884 – Roma ?
Di nazionalità svizzera, frequentò a Roma l’Accademia di San Luca e fu allievo dei Bompiani alla Scuola Raffaello Sanzio. Le sue opere di esordio, studi di figura, paesaggi e scene di genere comparvero alle esposizioni romane degli Amatori e Cultori (1900, Mio zio; 1903, Fruttivendolo, In sul calar del sole, Aspasia, Paesaggio della Svizzera, In agguato) e a quelle del gruppo “In Arte Libertas” (1901, Campagna romana, In un giorno d’estate; 1902). Si avviò presto anche alla ritrattistica (Ritratto, Miretta, Roma, Galleria Comunale d’Arte Moderna), studiata sui modelli antichi e sulla contemporanea scuola inglese, ottenendo con il tempo commissioni di un certo prestigio. Si avvalse anche della tecnica dell’acquerello.
Soggiornò a lungo negli Stati Uniti, dove produsse la maggior parte della sua opera.
Nel 1908 partecipa alla LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, con le opere: Il genio della musica, Ritratto, Ritratto.
Nel 1913 figura all’VIII Esposizione dell’Associazione degli Artisti Italiani, che si tiene nel Palazzo Strozzi di Firenze, presenta il dipinto ad olio: Buoi in Maremma.
Nel 1915 e nel 1916 espone alla Società Amatori e Cultori di Roma.
Nel 1917 partecipa all'Esposizione Nazionale d'Arte di Brera con il dipinto: Portatrice d'acqua.
Nel 1919 partecipa all'88.a Mostra degli amatori e cultori di Belle Arti in Roma, con un ritratto e altre opere.
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con i dipinti: Ritratto, Ritratto.
Nel 1924 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti.
Nel novembre dicembre del 1930, partecipa alla Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra di Roma, con l'opera: San Sebastiano.
Nel 1932 partecipa a Roma, alla Terza Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti del Lazio
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con lo studio Ritratto di famiglia.
Nel 1936 per la passeggiata del Pincio a Roma esegue il busto di Bartolomeo Galletti. È autore di Ritratti in cera.
Bibliografia
1908 - LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, pp. 37, 40, 55.
1913 - VIII Esposizione in Firenze, catalogo edizione ufficiale illustrata, Palazzo Strozzi, Associazione degli Artisti Italiani, p. 180.
1919 - Francesco Sapori, L'88.a Mostra degli amatori e cultori di Belle Arti in Roma, L'Illustrazione Italiana, Milano, n. 19, 11 maggio, pp. 482/483.
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, pp. 39, 40.
1930 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra, catalogo mostra, Roma, p. 53.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 129.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 531.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 580.
2010 - Lo sguardo delle donne: dai Macchiaioli a Modigliani. mostra e catalogo a cura di Stefano Papetti, Comune di Civitanova Marche (MC), p. 135.