Ha frequentato il Liceo Artistico a Venezia; poi i corsi di plastica e d’architettura nell’Accademia di Belle Arti a Siena. Più tardi si è iscritto in Roma alla Scuola della Medaglia, con tale profitto che la sua attività in questo campo ha superato quella della scultura. Avuti i primi riconoscimenti nel 1930, trionfò nel 1936 alle Olimpiadi di Berlino, al Premio S. Remo (1938-39), alla Mostra Sindacale del 1938 e al Concorso per il Premio Chiurarsi. Ha partecipato alle Mostre della Medaglia a Parigi (1931-32) e alle Mostre Internazionali di Parigi, Bruxelles (1936), Berlino (1936-37), Budapest (1936),Vienna (1935), Ginevra (1948), Atene e Sofia (1940-41), Stoccolma (1942), ha vissuto a Roma.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con Medaglie - Porto industriale (gesso).
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con Cinque medaglie del Decennio della Vittoria (bronzo), Tre medaglie del Decennio della Marcia su Roma (bronzo).
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con Sei medaglie della Confederazioni (bronzo).
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 12 medaglie
Nel 1938 partecipa alla XXI Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 1 medaglia
Nel 1940 partecipa alla XXII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 4 medaglie
Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 9 medaglie
Nel 1948 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 1 incisione
Nel 1950 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 sculture
Nel 1952 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 5 incisioni
Nel 1954 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 incisioni
Nel 1956 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 sculture
Serie di sue medaglie si trovano nelle pubbliche raccolte di Roma, Parigi, Atene, Bruxelles, Ginevra, Vienna, Stoccolma, Budapest.
Bibliografia:
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 129.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 152.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 209.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 212/213, 214 ill.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 529.