Combatte nella Prima Guerra mondiale.
Nel 1926 sulla rivista “Xilografia”, anno III, diretta Francesco Nonni a Faenza, vengono pubblicate le sue xilografie originali: Arco, Fontana, Chiesa.
Dal 10 settembre 1927, partecipa alla mostra: Onoranze a Volta, che si tiene nell'Istituto G. Carducci di Como, con le opere: Gubbio - Il Palazzo dei Consoli, Todi - L'arco di Portalibera, Deruta, Assisi - S. Francesco, Como - S- Fedele, Perugia - S. Anelo, Fiesole - Chiostrino di S. Francesco.
Viene pubblicata la sua xilografia originale: “Como: L’Abisde della Chiesa di San Fedele” (Tav. 12). 1927 - La moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da Artisti del bulino. Con un commento di Francesco Sapori e uno scritto di Adolfo De Carolis. Seconda Cartella. A cura e a spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.
Viene pubblicata la xilografia originale: “La Pieve” (tavola XIII) nel 1927-1928 su La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da 23 Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Quarta Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.
Viena pubblicata la xilografia originale: “Il Palazzo dei Consoli a Gubbio” (tavola XXV) - S.d. (1928) - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque tavole incise da quattordici artisti. Testo di Stanislao Petri. Cartella Quinta. A cura e spese di Cesare Ratta Tipografo in Bologna.
Viene pubblica la sua xilografia originale: “Assisi: Basilica di S. Francesco” e “Fiesole: Chiostrino di S. Francesco” (Tavv. 16, 17). S.d. (1928) - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque tavole incise da ventidue artisti (In realtà la cartella è composta da trenta tavole incise da 25 artisti). Cartella Sesta ed ultima. A cura e spese di Cesare Ratta Tipografo in Bologna.
il suo nome viene considerato su un articolo sulla xilografia italiana firmato da Luigi Servolini, comparso su:
Sue xilografie sono conservate al Museo della Xilografia di Carpi.
Bibliografia:
1925 - Francesco Nonni, Xilografia, anno II, Faenza, n. 349, 350, 351, (xilografie originali).
1927 - La moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da Artisti del bulino. Con un commento di Francesco Sapori e uno scritto di Adolfo De Carolis. Seconda Cartella. A cura e a spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna. tav. 12.
1927 - Catalogo della Esposizione Nazionale d'Arte indetta dal Comitato per le onoranze a Volta, catalogo mostra, Como, Istituto Carducci, p. 28.
1927-1928 - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da 23 Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Quarta Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna. tav. XIII
S.d. (1928) - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque tavole incise da quattordici artisti. Testo di Stanislao Petri. Cartella Quinta. A cura e spese di Cesare Ratta Tipografo in Bologna. Tav. XXV.
S.d. (1928) - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque tavole incise da ventidue artisti (In realtà la cartella è composta da trenta tavole incise da 25 artisti). Cartella Sesta ed ultima. A cura e spese di Cesare Ratta Tipografo in Bologna. Tavv. 16, 17.
1935 - Luigi Servolini, La xilografia italiana oggi, Napoli, Cimento, anno XIV, vol. XIII, n. 141, 5 aprile 20 aprile, pp. 35/36.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 471, 474, 475.
1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 466.
1991 - Germano Beringhelli, a cura di, Dizionario degli artisti liguri, Genova, De Ferrari, p. 186.
2006 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VI, M-Ne, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 74.
2007 - Stefano Liberati, “Xilografia” (1924-1926) Catalogo Generale, schede biografiche di Nicoletta Di Benedetto, Manduria (TA), Barbieri/Selvaggi - Editori, p. 61, n. 349, 350, 351.
2015 - Luigi Servolini e il Museo della Xilografia di Carpi. Testo di Simona Santini. Fondazione Italo Zetti., Milano Taccuini di lavoro n. 22, p. 38.
