Studia all'Accademia di Brera a Milano.
Partecipa dal 18 settembre al 6 novembre 1910, all’Esposizione Nazionale di Belle Arti di Milano, con i bronzetti: Naturalia nunquam turpia, Carezze al mare.
Con la figuretta in gesso La donna, partecipa all’Esposizione Nazionale Belle Arti nell’ autunno 1912 nella R. Accademia di Belle Arti in Milano.
Per il Cimitero Monumentale di Milano
Nel 1909 esegue il Monumento in marmo di Carrara “La vita ed il mistero della morte” per la tomba Castelletti Virginia Ponzoni; e la Statua in marmo di Carrara “Visione” per la tomba Coniugi Brusati.
4) Putto e bassorilievi in marmo di Gandoglia, “Il quadro a sinistra di chi guarda rappresenta “L’Inizio della Vita”, quello a destra “La Fine”, il putto “Il Corso della Vita”, quelli sui fianchi “Le opere di Lavoro e di Patria” del defunto Gallieni. Tomba della Famiglia GALLIENI, anno 1922
5) Monumento in marmo di Carrara “Ego Lux in Mondum Veni ut omnis qui credit in me intenebris non mancat” per la tomba Famiglia BROGLIA, anno 1921
Bibliografia:
1910 - Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Plazzo della Permanente, p. 21.
1910 - Guido Marangoni, L’Esposizione Nazionale di Brera. Pittori e scultori - L’arte applicata. Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 23 - 5 novembre, p. 759
1912 - Esposizione Nazionale Belle Arti - Autunno 1912, catalogo mostra, Milano, R. Accademia di Belle Arti in Milano, p. 33;
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, p. 72,
106, 176.
1929 - Morte dello scultore Labò, Napoli, Cimento, pp. 133.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 589/590
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 511