Emigra con la famiglia a cinque anni a New York.
Nel 1924 rientra in Italia, e nel 1935/36 scrive i ricordi della sua esperienza di bimbo emigrato e di giovane apprendista artista nella grande metropoli.
Partecipa nel 1936 alla Biennale di Venezia con vari disegni.
Dal 4 novembre al 31 dicembre 1936, partecipa alla Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, che si tiene a Bologna, nel Palazzo del Podestà, con 2 disegni e l'acquerello Novembre.
Bibliografia:
1936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, pp. 35, 36.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 465.