Nel 1883 comincia a studiare nello studio dello scultore Francesco Pezzicar. Dal 1885 al 1888 è a Monaco. Dopo un breve soggiorno a Firenze torna a Trieste dove vinse il concorso Rittmayer per il pensionato romano con un grande gruppo al vero rappresentante l'allegoria della presa di Roma. vive due anni a Roma 1893/1894,
Nel 1896 si trasferisce definitivamente a Monaco.
Nel 1906 realizza sei grandi figure in rame battuto che decorano l'orologio del nuovo municipio di Monaco.
Presso il Civico Museo Revoltella di Trieste si conserva il Ritratto del Barone Curro’ Junior.
La sua scultura in bronzo La tentazione, viene esposta alla Rassegna di pittura e scultura dell’800 a Trieste, che si tiene nell’estate del 1937 nel Castello di San Giusto.
Tra le sue sculture si ricordano i busti dei pittori triestini Gino Parin e Piero Lucano.
Bibliografia:
1922 - Salvatore Sibilia, Pittori e Scultori di Trieste, Introduzione di Silvio Benco, Trentanove ritratti incisi in legno da Sergio Sergi e Franco Cernivez, Milano, L’Eroica, pp. 135/143.
1933 - Il Civico Museo Revoltella di Trieste, Catalogo della Galleria d’Arte Moderna, Trieste, p. 25.
1937 - Silvio Benco, presentazione di, Rassegna di pittura e scultura dell’800 a Trieste, catalogo mostra, Trieste, pp. 16, 29.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, p. 574.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 450.
