Professore d’arte, insegna prima a Schio e poi a Lecco, dove si stabilisce nel 1932, insegna disegno per oltre quarant’anni.
Ha frequentato le Mostre sindacali toscane, le Mostre Nazionali al Palazzo della Permanente di Milano. Fa parte del “Cenacolo degli Acquerellisti” dove viene ritenuto uno degli esponenti più significativi del ‘900.
Nell'aprile-maggio 1927 figura all'Esposizione degli Artisti Combattenti d'Italia, a Milano, Palazzo della Permanente, con l'acquerello: Il Duomo di S. Gimignano.
Nell'Aprile-Maggio 1929-VII, partecipa alla mostra del Sindacato Fascista Toscano Belle Arti - II^ Mostra Regionale d'arte Toscana, con l'acquerello: S. Gimignano.
Nel febbraio 1931 partecipa all'Esposizione Sociale della Camerata Artisti Combattenti d'Italia, a Milano, Palazzo della Permanente, con il dipinto: Torri di San Gimignano (acquerello).
Dal 25 giugno al 24 luglio 2011, si tiene la mostra, “Guido Gennai e l’incanto delle sue terre” promossa e curata dal comune di Lecco.
Bibliografia:
1927 - Esposizione degli Artisti Combattenti d'Italia, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, p. 34.
1929 - Sindacato Fascista Toscano Belle Arti - II^ Mostra Regionale d'arteToscana, Aprile-Maggio 1929-VII, Accademia delle Belle Arti di Firenze,
p. 13.
1931 - Esposizione Sociale della Camerata Artisti Combattenti d'Italia, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, p. 189, n. 167.
