Allievo di Leonardo Bistolfi.
Nel 1889 esegue il Genio Alato per la guglia della Mole Antonelliana a Torino.
Con il gruppo in bronzo Le Tre Grazie, partecipa dal 19 dicembre 1896 al 31 marzo 1897, all’Esposizione di Belle Arti di Firenze.
Esegue la statua del Monumento al Santo Giuseppe Benedetto Cottolengo, che viene inaugurato il 6 settembre 1900, in Bra (TO) città natale del Santo.
Realizza la scultura “Civiltà che rinasce dal sacrificio” per il Monumento ai Caduti di Pinerolo (TO), che viene inaugurato il 4 Novembre 1923.
Bibliografia:
1896 - Festa dell’Arte e dei Fiori 1896-1897, catalogo della Esposizione di Belle Arti, Firenze, p.88;
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 484
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 378