Nel 1851 va ad occupare il posto di scenografo al théâtre Royal Italien di Parigi, lasciato libero dal padre, chiamato a Torino presso la corte sabauda quale ornatista ed architetto dei regi palazzi. Favorito dal padre, che era stato nominato tra i consiglieri della Direzione generale dei teatri torinesi, intraprende la duplice attività di scenografo a Parigi e presso il teatro Regio di Torino.
Lascia Torino per Madrid.
Dal 1870 mantiene l'incarico di Madrid e collabora pure con Torino.
Nel 1873/75 riprende il posto al Regio di Torino, dove decora, tra gli altri, il palazzo della Cisterna del Duca d'Aosta.
Dal 1875 si ritira a Bologna, dedicandosi esclusivamente alla pittura.
Nel 1880 fa parte della Commissione Ordinatrice della IV Esposizione Nazionale Belle Arti di Torino.
Bibliografia:
1880 - La Commissione Ordinatrice della IV Esposizione Nazionale Belle Arti di Torino, L'Illustrazione Italiana, Milano, Treves, II° semestre, Anno IV, n. 30, 25 luglio, p. 61 ill.