Monumento all’esercito, 1885, giardini delle Biennale di Venezia.
Realizza il Monumento all’Esercito, nel 1885, per i giardini delle Biennale di Venezia.
Fu chiamato in India alla corte del Rajah di Baroda dal 1891 al 1896, dove eseguì cospicui lavori statuari tra i quali un monumento alla principessa Indiana Chimnabai.
Partecipa alle Biennali di Venezia nel 1897, 1901, 1905 e nel 1907 alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in bronzo: Preoccupazione.
Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con la scultura: Ritorno alla terra.
Bibliografia:
1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 26.
1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 115.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 446.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 414.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 364.