Dal 4 novembre al 31 dicembre 1936, partecipa alla Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, che si tiene a Bologna, nel Palazzo del Podestà, con la scultura: Testa di donna.
Dal 1° al 28 ottobre 1939, partecipa allaMostra Sindacale d’Arte, che si tiene a Ferrara, nel Castello Estense, con le acqueforti: Primavera nel parco.
Dal 9 ottobre XX all'8 novembre XXI (1942), partecipa alla IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, di Bologna, nella Sede Dopolavoro Professionisti e Artisti, con l'acquerello: Viale in fiore, e con Acqueforti.
Nel 1954 figura alla “II Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione contemporanea”,Palazzo Comunale Salone Auditorium, Forlì.
Bibliografia:
1936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, p. 19.
1939 - Mostra Sindacale d’Arte, Sindacato Fascista Belle Arti, catalogo mostra, Ferrara, ottobre, p. 6.
1942 - IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, pp. 16, 21.
2001 - Lucio Scardino, a cura di, Incisori ferraresi del Novecento, Ferrara, Liberty house, pp. 48/49.
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 227, 235.