D’ACHIARDI Pietro, pittore, storico dell'arte, critico d'arte, docente universitario e museografo italiano.
Conseguita la laurea di lettere a Pisa, si trasferisce a Roma nel 1901 per frequentare il corso di perfezionamento in storia dell’arte. Inizia in questi anni a praticare la pittura di paesaggio e già nel 1902 lo troviamo presente alla Mostra dell’ “In Arte Libertas”ed in quella degli “Amatori e Cultori”.
Gli anni seguenti espone all’Associazione degli Acquerellisti (1903, Mattino; 1904, Luna piena, Ritratto, Studio di contadina). Tra il 1905 ed il 1906 viaggia per l’Europa, approfittando dell’assegnazione di una borsa di studio.
Nel 1908 partecipa alla LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, con i dipinti: Pomeriggi romani. Studi veneziani.
Nel 1908 cura il riordino della Pinacoteca Vaticana e per cinque anni, a partire dal 1909, ricopre l’incarico di ispettore alla Galleria Borghese.
Partecipa nel 1909 alla LXXIX Esposizione Internazionale di Belle Arti di Roma - Società degli Amatori e Cultori di Belle Arti.
Partecipa, sempre a Roma, alla grande Esposizione Internazionale del 1911 ed è quindi presente a tutte e quattro le rassegne della Secessione Romana a partire dal 1913.
Un suo quadro è presente alla I Quadriennale Romana del 1931. Ha insegnato storia dell’arte a Roma all’Accademia di Belle Arti ed ad Architettura.
Nel 1932 partecipa a Roma, alla Terza Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti del Lazio.
Bibliografia:
1908 - LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, pp. 23, 50.
1909 - Luigi Serra, La Mostra di belle Arti a Roma, Natura ed Arte, edita a Milano da Vallardi, n. 16, 20 luglio, p. 260.
