Cocchi Luigi

scultore
attivo a Milano nella seconda metà del XX secolo

Partecipa dal 1º maggio all'15 ottobre 1851 alla "Grande Esposizione delle opere dell'industria di tutte le Nazioni", di Londra, con una statua raffigurante la Vergine Immacolata.

- Monumento alla memoria della Contessa Amalia Barbiano di Belgioioso, eseguito dallo scultore Luigi Cocchi - collocato nel cimitero di Como (A. Sidoli, Alberto Moldenhauer litog. 1857, Milano - Stab: Litog: Guioni). Tav. III.a.

1) Esegue nel 1868 il Monumento funerario in marmo alla memoria del signor avvocato Francesco Gallini, nel cimitero di Voghera.

2) Esegue nel 1867 il Monumento fregiato di una figura in bassorilievo, per commissione Ravanelli da porsi nel campo santo di Desio.

3) Per il cimitero di Soncino ideò ed esegui, a spese della signora Angela Gussalli, una cappella sepolcrale in pietra, entro la quale sorge un monumento in marmo di Carrara con il busto del signor Gaetano Benedetti.


Bibliografia:

1851 - Ignazio Cantù, Gli artisti italiani all'Esposizione di Londra, Album d'Esposizioni di Belle Arti in Milano....., Milano, Canadelli, p. 109.

1868 - Esposizione delle opere di Belle arti nelle Gallerie del Palazzo Nazionale di Brera, catalogo mostra, Milano, Luigi di Giacomo Pirola, p. 63;

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 223

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