Ceriani Giuseppe

scultore cesellatore
attivo a Milano nella seconda metà del XIX secolo

Nel 1860 ca. con Francesco e Ambrogio Barzaghi crea a Milano in via Moscova 27, la Fonderia artistica lombarda. La fonderia ottiene un premio alla mostra mondiale di Parigi, 1867.

Esegue nel 1865 il palio d'altare in bronzo: La deposizione, per la cattedrale di Bergamo.

Nel 1866 con la Fonderia artistica lombarda è presente all'Esposizione delle Opere di Belle Arti nel Palazzo di Brera a Milano, modella e fonde un tabernacolo, nello sportello è presentato a bassorilievo la Resurrezione di Cristo, destinato alla cappella del Crocifisso della Cattedrale di Bergamo.

Nel 1867 figura all’Esposizione Universale di Parigi con un busto in bronzo di Dante.

Nel 1868 lavora come scultore (forse ne È il proprietario) nella Fonderia artistica lombarda col sistema a cera perduta, sita a Milano in via Moscova n. 27.

Modella e fonde in bronzo le decorazioni a figure ed ornati, per un altare da collocarsi nella chiesa di S. Alessandro in colonna in Bergamo, dietro disegno dell’architetto Cattò di quella città.

Per una chiesa della città di Guadelajara nel Messico modella e fonde le decorazioni ad ornati e figure per un grandioso altare isolato.

Disegna, modella e fonde in bronzo un ricco lampadario da porsi nel teatro Aquila di Milano.


Bibliografia:

1866 - Esposizione delle Opere di Belle Arti nel Palazzo di Brera, catalogo mostra, pp. 57/58.

1867 - Conte Giuseppe Caccia, L’Esposizione Universale, Lettera Nona, Parigi, agosto, Milano, L’Emporio Pittoresco, Milano, n. 155, p. 516.

1868 - Esposizione delle opere di Belle arti nelle Gallerie del Palazzo Nazionale di Brera, catalogo mostra, Milano, Luigi di Giacomo Pirola, p. 71, 72.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 214

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