Negli anni Venti collabora attivamente con Il Corrierino delle Edizioni Cardinal Ferrari di Bologna.
Collabora come illustratore ai periodici “Il Corriere dei Piccoli” e “Ragazzi d'Italia” e illustra libri per ragazzi.
Malato viene ricoverato in manicomio.
Illustra a penna e sfumino le opere: Zadig di Voltaire e Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno di Giulio Cesare Croce.
Per l'editore Bemporad di Firenze illustra: Piccoletta di R. Errera. -