Erma Bossi espone in Germania, Francia e Italia. Durante gli anni fascisti in Italia, ha presentato le sue opere alle mostre d'arte del Sindacato Nazionale Fascista delle Belle Arti, ma a causa di due guerre mondiali molte delle sue opere sono andate distrutte.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Natura morta.
Bibliografia:
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 89.