Partecipa alla Mostra del Ritratto Femminile Contemporaneo, che si tiene dal maggio all’ottobre 1924, nella Villa Reale di Monza, con la scultura in bronzo Mia madre.
A Roma nel 1926 espone le sculture: Nudo, Mio padre.
Dal 15 novembre 1926 al gennaio 1927, è presente alla I Mostra d’Arte Marinara, a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, con le sculture: Geco del Madascar, Rospos marino
Nel 1932 partecipa a Roma, alla Terza Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti del Lazio.
Esegue nel 1939 il busto al "Generale Luigi Cadorna", per il Palazzo del Senato a Roma.
Nella Collezioni del Quirinale si conserva la sua scultura in bronzo: Cervo ferito, del 1925.
Bibliografia:
1924 - Mostra del Ritratto Femminile Contemporaneo, catalogo mostra, Monza, VillaReale, maggio - ottobre, p. 38;
1926 - I Mostra Nazionale d’Arte Marinara, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1926-1927, p. 68
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 99