Decoratore presso le "Fabbriche Riunite di Ceramica" di Faenza negli anni Venti, il faentino Sante Bentivoglio detto "Canaletta", nel 1925 è impiegato nelle fabbrica di ceramiche artistiche "Melandri e Focaccia" e successivamente entra a far parte del cenacolo del pittore Mario Ortolani realizzando, saltuariamente alcuni decori nel suo studio ceramico.
Dal 15 al 30 settembre 1936, partecipa alla II Mostra d'Arte Moderna, Sindacato Fascista delle Belle Arti, di Ravenna, con il dipinto ad olio: Il Molino di Batticuculo.
Bibliografia:
1936 - II Mostra d'Arte Moderna, Sindacato Fascista delle Belle Arti, Provincia di Ravenna, p. 16.
