Si forma a Roma nello studio di Giacomo Balla, e nel 1929 aderisce al Futurismo.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia: Futuristi Italiani, con il dipinto: Fioraltoparlante.
Dal 30 aprile - 21 maggio 1933 XI°, partecipa alla Mostra Nazionale d'Arte Futurista, al Palazzo Ducale di Mantova, che si tiene in occasione della III^ Settimana Mantovana, Mostre d'Arte, presenta le opere: Desiderio dello Zènit, La visione dell'aviatore.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia: Mostra degli Aeropittori Futuristi Italiani, con 1 dipinto: Volo introspettivo.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia: Padiglione del Futurismo Italiano, con
Bibliografia:
1930 - (F.T. Marinetti) XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 142.
1933 - III^ Settimana Mantovana, Mostre d'Arte - Mostra Nazionale d'Arte Futurista, Palazzo Ducale di Mantova, 30 aprile - 21 maggio XI°, pp.nn.
1934 - Mostra degli Aeropittori Futuristi Italiani - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 172.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 314.