Angelo Balzardi, professore dell'Accademia Albertina di Torino.
Esegue i monumenti ai Caduti della Grande guerra di: frazione San Pietro, Antrona Schieranco (VB), Domodossola (1925). Costigliole d'Asti (1965).
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in terracotta: Sonno.
Nel 1935, a Fiume, partecipa alla mostra dei Bozzetti del Concorso Nazionale per il Monumento al Legionario Fiumano.
Nel 1936 figura alla Biennale di Venezia, con 1 scultura.
Partecipa nel maggio-giugno 1940, alla 12° Esposizione del Sindacato Interprovinciale Fascista di Belle Arti in Torino, che si tiene nel Palazzo della Società Promotrice, con le sculture: Dux (bronzo),
Partecipa all VII (1955/1956) e VIII (1959/1960) Quadriennali di Roma.
Bibliografia:
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 124.
1935 - Umbro Apollonio, Cronache: Fiume - I bozzetti per il Monumento al Legionario, Bergamo, Emporium, n. 490, ottobre, p. 224/225;
1938 - Teresio Rovere, Artisti contemporanei: Angelo Balzardi, scultore, (con ill.), Torino, a b c rivista d’arte, n. 10, ottobre, p. 14/17.DA FARE
1940 - 12° Esposizione del Sindacato Interprovinciale Fascista di Belle Arti in Torino, catalogo mostra, maggio-giugno, p. 39
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 55/56.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 306.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, p. 68.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 124.