Nel 1927 partecipa con tre acqueforti: Il convento dell’Osservanza di Montalcino, La cappellina del Guarlone, Nebbia, all'Esposizione Nazionale d'Arte, al Palazzo della Permanente di Milano.
Nell'Aprile-Maggio 1929-VII, partecipa alla mostra del Sindacato
Fascista Toscano Belle Arti - II^ Mostra Regionale d'arte Toscana, con
l'opera: Acquaforte.
Nel 1931 figura alla I° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, alla Calcografia di Roma.
Nella primavera del 1932, viene accettato ad esporre alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con l’acquaforte: Firenze: Il Ponte alla Badia.
Nel maggio del 1934 partecipa alla IV Esposizione Biennale dell'Arte del Paesaggio, con l'opera: Il Ponte Vecchio (Firenze).
Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia.
Nel 1949 partecipa al 2° Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte, con: Il cantiere della rena - olio
Dal 22 novembre 1955 al 30 aprile 1956, partecipa alla VII Quadriennale di Roma.
La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali,
Bibliografia:
1927 - Esposizione Nazionale d'Arte, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, p. 45.
1929
- Sindacato Fascista Toscano Belle Arti - II^ Mostra Regionale d'arte
Toscana, Aprile-Maggio 1929-VII, Accademia delle Belle Arti di Firenze,
p. 16.
1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Istituto Italiano del Libro, p. 17.
1934 - IV Esposizione dell'Arte del Paesaggio (Il Volto della Patria, rivista dell'Associazione Nazionale pei Paesaggi e Monumenti Pittoreschi d'Italia), Bologna, 1934, p. 7.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 34.
1982 - Aldo Augusto Baccinetti: dipinti, disegni, acquarelli, incisioni, dal 1912 al 1982, a cura di Francesco Bandini, Firenze: Edizioni Alinea,
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 223.
