Nel 1873 si reca a Napoli con una borsa di studio dall'amminastrazione catanese che gli permette di frequentare l'Accademia di Belle Arti e di seguire le lezioni di Domenico Morelli fino al 1877.
Nel 1908 partecipa alla LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, con i dipinti: Studio, Studio, Ritratto.
Nel 1910 alla LXXX Esposizione di Belle Arti a Roma, espone il piccolo dipinto: Aspettando.
Bibliografia:
1908 - LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, pp. 57, 58.
1910 - Arturo Lancellotti, La LXXX Esposizione di Belle Arti a Roma, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 11 - 5 maggio, p. 727.