Dopo il matrimonio nel 1912 a Mosca con il napoletano Ugo Arlotta si stabilisce a Sorrento nella villa del marito (Villa Arlotta, oggi distrutta).
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con una Madonna in ferro battuTo, Vetrine con Cammei e coralli
Bibliografia:
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 78.