Lavora al progetto esecutivo dal 1921 al 1923, in collaborazione con l’ingegner Cesare Pizzi del Genio Civile, alla bonifica della palude Biscia-Chiodo e Prandona: un territorio di circa 2000 ettari, per il quale fu costituito un Consorzio speciale.
Nel 1930 progetta la Banca Credito Italiano, in corso Palestro, a Brescia.
Bibliografia:
1935 - Oreste Foffa, Guida illustrata di Brescia, Casa Editrice A. Apollonio & C., Brescia, p. 17.